La teoria delle intelligenze multiple ci dice che possiamo apprendere con tutti i nostri sensi, non solo attraverso gli occhi e la lettura.
Afferma inoltre che ognuno di noi ha diversi approcci all’apprendimento, ad esempio attraverso la musica, l’arte o la danza.
Eppure le lezioni sono quasi tutte basate sulla lettura o sull’insegnamento verbale.
Però oltre agli strumenti classici può essere molto efficace introdurre l’ascolto di poesie, racconti o commedie declamate da attori professionisti.
Internet fornisce svariate fonti del genere. Ieri ad esempio Open Culture ha pubblicato un collegamento alla lettura di "1984", ascoltatene l’introduzione.
Open Culture ha un lungo elenco di eccellenti audiolibri, liberamente scaricabili per l’ascolto individuale con il proprio iPOD o per la diffusione con gli altoparlanti in classe.
Un’altra fonte che offre lavori di pubblico dominio è LibriVox, sono tutte opere lette da volontari. Questo è l’inizio di Orgoglio e Pregiudizio.
Infine un intero sito dedicato ai lavori di Shakespeare, con commedie e sonetti letti ad alta voce. Ad esempio Romeo e Giulietta.
Archivio mensile:Giugno 2008
Zeitgeist: un’analisi antropologica, cosa cercano gli italiani con Google?
Zeitgeist: dal tedesco Zeit (tempo) + Geist (spirito).
Significato: il clima generale, intellettuale, morale e culturale di un’epoca.
Google oltre ad essere lo strumento che permette di accedere al mare della conoscenza condivisa fornisce anche una chiave di lettura di quello che siamo.
Si potrebbe parafrasare: noi siamo quello che cerchiamo.
Ebbene provate a curiosare e confrontare i dati che il sito di Google Zeitgeist mette a disposizione.
I danesi ai primi posti hanno la parola “isolamento termico”, i cinesi cercano come “andare all’estero per studiare”, noi italiani ci distinguiamo per il nostro smisurato interesse per il “grande fratello”, “x factor” e alcuni calciatori.
Cosa ne pensate? Vi riconoscete in questa immagine che forniamo al mondo?