Vulcani, una guida animata dalla BBC

ATTENZIONE! Questo articolo è stato pubblicato il 22 Aprile 2010 e alcuni riferimenti potrebbero non funzionare.

Tra le molte iniziative didattiche della BBC troviamo un interessante filmato che illustra le principali caratteristiche dei vulcani.

Le immagini sono molto significative, peccato che le spiegazioni siano in inglese.

Riportiamo qui la traduzione delle didascalie.

La Terra è una sfera di 4,5 miliardi di anni di roccia fusa, con un nucleo di ferro e una crosta solidificata.

Tra nucleo e crosta si trova il mantello.

La crosta è costituita da zolle che si muovono al ritmo di circa 10 cm all’anno. Essi sono spinti dalle correnti convettive del mantello.

Le zone lungo i bordi delle zolle sono soggette a sconvolgimenti geologici: la roccia fusa, il magma, cerca  la sua strada per fuoriuscire; quando entra in contatto con l’atmosfera ecco che si forma un vulcano.

L’eruzione è causata dalla pressione del gas disciolto nel magma. Quando tale pressione supera un ceto livello, il vulcano erutta.

L’eruzione scaglia grandi rocce infuocate tutt’attorno dando fuoco a qualsiasi cosa colpiscano.

Se si forma una valanga di lava e cenere densa, avremo un flusso piroclastico.

Le ceneri e i  gas tossici, tra cui il biossido di zolfo, creano una nube che inquina l’atmosfera su una vasta area e può contribuire alla pioggia acida.

Il magma scorre lentamente, ma è molto distruttivo, bruciando qualsiasi cosa incontri sul suo cammino.

I flussi di fango lavico possono essere rapidi, silenziosi e letali, inghiottendo case a molti chilometri di distanza dal vulcano.

Un stratovulcano è formato da strati di lava provenienti da eruzioni successive.

La caldera dei vulcani si forma quando la cupola di una stratovulcano crolla, lasciando un foro circolare ad ampio raggio.

I vulcani a scudo sono formati da eruzioni di lava basaltica molto fluida che scorre rapidamente e non è abbastanza densa fa formare un cono vulcanico.

La maggior parte dei 550 vulcani attivi si trovano lungo i bordi delle placche tettoniche.


Più della metà di questi circondano l’Oceano Pacifico nel cosiddetto “anello di fuoco”.

Fonte: BBC

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