Il Metodo delle Sottrazioni Successive

 

 

Semplificare Frazioni con Numeri Grandi: Il Metodo delle Sottrazioni Successive

Hai mai avuto tra le mani una frazione con numeri enormi come 650/533 e ti sei chiesto: “Come faccio a semplificarla senza impazzire?” La buona notizia è che esiste un metodo elegante e sorprendentemente semplice che si basa su un’idea geniale: le sottrazioni successive.

Semplificare Frazioni con Numeri Grandi
Semplificare Frazioni con Numeri Grandi

Il Problema

Quando ci troviamo di fronte a frazioni con numeratore e denominatore superiori a 500, trovare il Massimo Comun Divisore (MCD) attraverso la scomposizione in fattori primi può diventare un incubo. Provare a indovinare quali numeri dividono entrambi i termini? Ancora peggio!

La Soluzione Elegante

Il metodo delle sottrazioni successive si basa su un principio matematico fondamentale: il MCD di due numeri è uguale al MCD della loro differenza e del numero più piccolo.

In formula: se a > b, allora MCD(a, b) = MCD(a-b, b)

Questo significa che possiamo trasformare il nostro problema in uno più semplice, sottraendo ripetutamente il numero più piccolo da quello più grande!

Esempio Pratico: Semplifichiamo 650/533

Seguiamo il metodo passo dopo passo:

Passo 1: Sottraiamo il denominatore dal numeratore (poiché 650 > 533)

650 – 533 = 117

La nostra frazione diventa: 117/533

Passo 2: Ora il numeratore è più piccolo, quindi sottraiamo il numeratore dal denominatore

533 – 117 = 416

Otteniamo: 117/416

Passo 3: Continuiamo sottraendo il numero più piccolo dal più grande

416 – 117 = 299

Risultato: 117/299

Passo 4: Il denominatore è più grande, quindi sottraiamo

299 – 117 = 182

Abbiamo: 117/182

Passo 5: Continuiamo

182 – 117 = 65

Otteniamo: 117/65

Passo 6: Ora il numeratore è più grande

117 – 65 = 52

Risultato: 52/65

Passo 7: Il denominatore è più grande

65 – 52 = 13

Abbiamo: 52/13

Passo 8: Continuiamo

52 – 13 = 39

Otteniamo: 39/13

Passo 9: Ancora

39 – 13 = 26

Risultato: 26/13

Passo 10: Quasi arrivati!

26 – 13 = 13

Otteniamo: 13/13 = 1

Perfetto! I due numeri sono diventati uguali, quindi 13 è il nostro MCD!

Quindi: 650/533 = (650 ÷ 13)/(533 ÷ 13) = 50/41

Verifica: 50 × 13 = 650 ✓ e 41 × 13 = 533 ✓

Perché Funziona?

Questo metodo funziona perché ogni sottrazione preserva il MCD dei due numeri originali. È come “sbucciare” strati di una cipolla fino ad arrivare al cuore: il massimo comun divisore.

Quando arriviamo a un punto in cui i due numeri diventano uguali, quello è il nostro MCD!

Un Trucco per Velocizzare

Se noti che un numero è molto più grande dell’altro, puoi fare più sottrazioni in una volta usando la divisione:

  • Invece di sottrarre 13 da 52 più volte, puoi calcolare quante volte 13 “sta” in 52
  • 52 ÷ 13 = 4 con resto 0
  • Questo è equivalente a fare quattro sottrazioni, ma molto più veloce!

Questa variante si chiama algoritmo di Euclide ed è ancora più efficiente.

In Conclusione

Il metodo delle sottrazioni successive ti permette di affrontare frazioni con numeri grandi senza paura. È:

  • Semplice: richiede solo sottrazioni
  • Affidabile: funziona sempre
  • Elegante: si basa su un principio matematico solido

La prossima volta che incontri una frazione “impossibile”, ricorda: un passo alla volta, una sottrazione alla volta, arriverai alla soluzione!


Prova tu stesso! Prendi la frazione 1170/780 e applica il metodo delle sottrazioni successive. Scopri quanto è soddisfacente vedere i numeri ridursi progressivamente fino al risultato finale! (Suggerimento: il MCD è 390, quindi la frazione semplifica a 3/2)

Un po’ di Storia

Il metodo delle sottrazioni successive ha origini antichissime e deve il suo nome al grande matematico greco Euclide di Alessandria (circa 300 a.C.), che lo descrisse nel suo celebre trattato “Elementi”. Euclide intuì che questo procedimento, semplice ma geniale, permette di trovare il massimo comun divisore di qualsiasi coppia di numeri naturali.

Nella versione più moderna, nota come algoritmo di Euclide, le sottrazioni ripetute vengono sostituite dalle divisioni con resto, rendendo il calcolo ancora più veloce. Ma il principio matematico rimane lo stesso di 2300 anni fa: un’elegante dimostrazione di come la matematica antica sia ancora incredibilmente attuale!

 

Autore: Daniele

Ho insegnato matematica e scienze alle medie a Genova, Addis Abeba e Barcellona. Mi piace scovare giochi didattici dedicati alla matematica. Io e Luvi abbiamo viaggiato in Europa, India, Tibet, Nepal, Cina, Australia, Indonesia, Birmania, Tailandia, Sri Lanka, Perù, Messico, Guatemala, Belize, Etiopia, Marocco, Egitto, Congo, Ruanda, Mali, Costa d'Avorio, Togo, Ghana e qualche altro posto.Mi trovi su Instagram

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