Uno dei pochi paesi del pianeta fino ad oggi musicalmente inesplorati, dopo la pubblicazione dell’album d’esordio della cantante Ejigayehu ‘Gigi’ Shibabaw l’Etiopia è entrata prepotentemente nella zona calda della world music: l’ipnotica modulazione del suo canto ha catturato l’immaginario della critica che l’ha definita "una voce che si diffonde nell’aria come l’inebriante profumo di un fiore" (New York Times).
Dopo un inizio così promettente, Gigi ha ora unito le sue forze a quelle del leggendario producer Bill Laswell (famoso per le sue collaborazioni che spaziano tra Peter Gabriel, Herbie Hancock, Miles Davis ed innumerevoli progetti che abbracciano tutti i generi musicali) per realizzare il sogno di una vita: Abyssinia Infinite.
"Zion Roots" è un album prodotto in esclusiva da casa Network che miscela le tradizioni etiopi ad elementi musicali dell’Africa orientale ed occidentale che fanno risaltare la speciale voce di Gigi che ha un profondo impatto emotivo su chiunque la ascolti. Gigi è accompagnata da virtuosi musicisti maestri nell’interpretazione della tradizionale arpa kirar e del flauto washint oltre ad altri eccellenti strumentisti della scena internazionale come il percussionista senegalese Aiyb Dieng, il chitarrista fisarmonicista Tony Cedras (noto per la sua partecipazione al progetto "Graceland" di Paul Simon) e l’inimitabile interprete delle tabla Karsh Kale. "Zion Roots" è un album magico che presenta l’armonioso cosmo sonoro etiope e la sua tradizione musicale che affonda le sue radici in tempi biblici. Imperdibile soul etiope.
Ascoltate una breve introduzione per capire di cosa stiamo parlando: