Espressioni con frazioni

Come si risolvono le espressioni con frazioni?

Bisogna seguire alcune regole.

Si risolvono i calcoli nelle parentesi tonde, poi quelli nelle quadre e infine le graffe.

Le quattro operazioni hanno queste precedenze: prima le moltiplicazioni e le divisioni, nell’ordine con cui si incontrano quindi da sinistra a destra. Poi le somme e le sottrazioni, sempre da sinistra a destra.

Ricordiamo che il segno di frazione non rappresenta altro che una divisione.

Le frazioni si sommano o si sottraggono riducendole prima a denominatore comune.

Le frazioni si moltiplicano dopo averle semplificate, cioè dopo avere diviso i numeratori e i denominatori per il loro MCD (massimo comune divisore).

Dividere per una frazione equivale a moltiplicare per il suo inverso (o reciproco)

Il modo migliore per diventare dei campioni nel risolvere le espressioni è di esercitarsi.

Per voi abbiamo pubblicato la soluzione dell’espressione N° 50, vi consigliamo di provarci voi stessi per confrontare in seguito i vostri passaggi con i nostri.

Un aiuto per risolvere le espressioni

Le espressioni con frazioni e potenze sono esercizi che prima o poi tutti gli studenti delle medie si trovano ad affrontare, volenti o nolenti.

Ottenere il risultato riportato dentro alle parentesi quadre sul libro di testo può diventare un vero grattacapo e non esiste un metodo garantito per arrivare alla soluzione.

Questi consigli possono essere d’aiuto:

  • controllare di aver ricopiato con esattezza il testo dal libro, rileggete quindi con molta calma l’espressione per scovare eventuali piccole differenze;
  • rispettare rigorosamente le precedenze nelle operazioni: prima i calcoli dentro alle tonde, poi le quadre e infine le graffe, svolgere prima moltiplicazioni e divisioni, poi somme e sottrazioni;
  • semplificare sempre le frazioni, dividendo numeratore e denominatore per lo stesso numero;

Come ulteriore consiglio vi segnaliamo un sito che abbiamo scovato da poco pur essendo in linea da alcuni anni.

Ve lo proponiamo perché ci sembra realizzato con cura, anche se il suo utilizzo richiede alcuni accorgimenti per la trascrizione dei vostri esercizi.

Il tasto azzurro “RISOLVI” effettivamente mantiene la promessa di mostrare ogni singolo passaggio, comprese le semplificazioni e i calcoli con le potenze.

Dicevamo che occorre conoscere il metodo di immissione dei principali simboli utilizzati, a tal scopo basta cliccare sul pulsante verde con il punto interrogativo “?” per visualizzare un breve elenco di esempi. Da notare che, a differenza di altri programmi del genere, questo accetta anche il simbolo dei due punti: “:” come indicatore della divisione, naturalmente oltre alla barra inclinata: “/” usata per le frazioni. Il segno della moltiplicazione invece non è il classico per: “x” ma l’asterisco: “*” che trovate nelle calcolatrici tascabili.

Abbiamo quindi provato ad inserire questa espressione che contiene potenze e frazioni per vedere come si sarebbe comportato:

Questi sono i simboli che vanno inseriti per ottenerla:

{(12/10-19/20):[(1+1/3)-15/20]}*[(7/3)^6:(7/3)^5]:(1-3/6)^2

poi si clicca su “RISOLVI” e si controlla che la trascrizione coincida con il nostro testo di partenza:

come vedete l’espressione corrisponde!

Infine vediamo se è stato in grado di risolverla:

Che ne dite?

Ci sono persino le semplificazioni con le barre inclinate per ridurre le frazioni ai minimi termini!

Ah, dimenticavamo di dirvi che il risultato: [4] è proprio quello esatto.

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