Un paio di recenti notizie mi hanno colpito per le loro contraddizioni.
- Il neo ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, minaccia licenziamenti in tronco per i fannulloni e i furbi nella pubblica amministrazione. Il piano di riforma, presentato in questi giorni alle parti sociali, prevede un forte giro di vite contro le false malattie, le assenze ingiustificate e lo scarso rendimento. “I dipendenti fannulloni vanno semplicemente licenziati“, queste le sue parole esatte.
- Il Sole 24 Ore pubblica le statistiche delle assenze degli eletti (sono anche loro dipendenti pubblici?), dalle quali si evince che un cospicuo numero accumula assenze superiori al 60%.
- Il presidente della Camera, Ginfranco Fini, avanza la proposta di ridurre le settimane di lavoro da 4 a 3 mensili. Il motivo?
Leggere o ascoltare? Risorse audio gratuite per docenti di inglese.
La teoria delle intelligenze multiple ci dice che possiamo apprendere con tutti i nostri sensi, non solo attraverso gli occhi e la lettura.
Afferma inoltre che ognuno di noi ha diversi approcci all’apprendimento, ad esempio attraverso la musica, l’arte o la danza.
Eppure le lezioni sono quasi tutte basate sulla lettura o sull’insegnamento verbale.
Però oltre agli strumenti classici può essere molto efficace introdurre l’ascolto di poesie, racconti o commedie declamate da attori professionisti.
Internet fornisce svariate fonti del genere. Ieri ad esempio Open Culture ha pubblicato un collegamento alla lettura di "1984", ascoltatene l’introduzione.
Open Culture ha un lungo elenco di eccellenti audiolibri, liberamente scaricabili per l’ascolto individuale con il proprio iPOD o per la diffusione con gli altoparlanti in classe.
Un’altra fonte che offre lavori di pubblico dominio è LibriVox, sono tutte opere lette da volontari. Questo è l’inizio di Orgoglio e Pregiudizio.
Infine un intero sito dedicato ai lavori di Shakespeare, con commedie e sonetti letti ad alta voce. Ad esempio Romeo e Giulietta.