100.000 Edublogs

Sei un insegnante, uno studente, un educatore? Ti senti frustrato dal senso di isolamento? Non riesci a coinvolgere i tuoi colleghi tanto meno i tuoi studenti?

Non sarebbe esaltante poter comunicare con insegnanti di tutto il mondo, condividere con loro gli sforzi e le mete raggiunte nel proprio campo?

James Farmer ha annunciato che lo strumento da lui creato: Edublogs.org ha raggiunto il traguardo di 100.000 Edublogs, vissuti da altrettante comunità di docenti che interagiscono con i propri studenti, le loro famiglie e altri insegnanti.

Edublogs.org offre uno spazio gratuito per condividere le proprie conoscenze, dove chiedere consigli ad altri e capire cosa accade nella comunità mondiale degli insegnanti e degli educatori in genere.

Questa è solo una breve lista di Blogs scelti a caso tra i 100.000:

OTN @ CIT  “Gestito dal Canberra Institute of Technology per condividere idee sull’insegnamento e l’apprendimento online”, alcuni recenti messaggi:

Haugen’s Tech Tips Blog offre svariati consigli educativi, risorse e bibliografie educative, ecco qualche recente articolo:

Streaming Thoughts di Brian C. Smith, un “Instructional Technology Specialist”, affronta svariati temi educativi:

Dicas de Ciências – Professor di Andréa Barreto M. da Poça, professore di scienze a Rio De Janeiro, parla naturalmente di scienza e tecnologia. Ultimi articoli, in protoghese:

Hörbuch- und Podcast-Blog è un audio-Blog e un Podcast-Blog in Tedesco, avvicina i lettori alle risorse del web realtive all’educazione:

The Digital Classroom offre una grande raccolta di programmi utili agli insegnanti che vogliono affrontare l’e-learning:

Come vedete Edublogs spazia tra vari argomenti, tutti correlati al campo educativo. Esplorate il mondo di Edublog!

Bird’s eye view, a volo d’uccello

Dopo le città americane adesso è possibile sorvolare virtualmente anche molte nostre città.

In questo, per ora, http://maps.live.com della Microsoft ha battuto http://maps.google.it

L’effetto prospettico è stupefacente, probabilmente vengono combinate immagini reali con ricostruzioni in assonometria perché gli edifici sembrano quasi ridisegnati.

Tanto per mostrarvi un esempio ecco dove ho nuotato stamane, 3 ottobre.

Un acqua trasparente e liscia come l’olio.

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