Festival della Matematica

ATTENZIONE! Questo articolo è stato pubblicato il 9 Marzo 2007 e alcuni riferimenti potrebbero non funzionare.

Tra il 15 e il 18 Marzo 2007 si terrà a Roma il Festival della Matematica.

Tra i numerosi eventi ne segnalo uno che potrà essere seguito anche a distanza grazie alla tecnologia streaming. Si tratta della presentazione del Progetto Mat@abel.

La videoconferenza avrà luogo il giorno 16 marzo 2007 dalle 10:00 alle 13:00.

Per accedere: https://breeze.indire.it/matabel/

(è possibile testare la connessione sin da ora, scegli Enter as a Guest)

Tre Premi Nobel, due Medaglie Fields, il dimostratore del Teorema di Fermat, lo scopritore dei frattali, un Premio Pulitzer, un Premio Templeton, un Premio Oscar, un campione mondiale di scacchi per la prima edizione del Festival della Matematica. Il titolo La bellezza dei numeri e i numeri della bellezza sottolinea i due propositi della manifestazione: mostrare la matematica sia dall’interno, attraverso i suoi contenuti specifici, sia dall’esterno, attraverso le sue relazioni col resto della cultura. Il festival vede anzitutto la partecipazione dei due matematici più famosi del mondo: Andrew Wiles, dimostratore nel 1995 dell’Ultimo Teorema di Fermat e John Nash, premio Nobel per l’economia nel 1994 e protagonista della vicenda umana raccontata nel film A beautiful mind. Matematici di eccezione sono inoltre sir Michael Atiyah e Alain Connes, medaglie Fields nel 1966 e 1983: il primo, già presidente della Royal Society e del Movimento Pugwash degli Scienziati contro l’Atomica parlerà su Bellezza e verità in matematica, mentre il secondo toccherà alcuni dei temi filosofici che ha già discusso nei suoi due volumi di conversazioni, Pensiero e materia e Triangolo di pensieri. E ancora due star come Douglas Hofstadter, vincitore del premio Pulitzer nel 1980 per il famoso volume Gödel, Escher, Bach (Adelphi, 1984) e Benoit Mandelbrot, il cui nome è associato all’insieme caratteristico della teoria dei frattali. Il fisico John Barrow, vincitore del premio Templeton per i legami tra la religione e la scienza nel 2006, affronterà alcune Questioni matematiche e teologiche.
Mentre i legami tra matematica e filosofia saranno discussi in una tavola rotonda fra alcuni dei più noti matematici-filosofi italiani. E ancora una lezione-spettacolo con il premio Nobel per la letteratura Dario Fo; una serata di grande musica condotta da Serena Dandini con Elio delle Storie Tese e la partecipazione del premio Oscar Nicola Piovani; un incontro con Mario Martone e la proiezione del film Morte di un matematico napoletano; mostre, letture, enigmi, giochi matematici con Giovanni Filocamo ed Ennio Peres; dulcis in fundo, si potrà assistere alla disfida scacchistica tra il campione mondiale Boris Spassky e diversi matematici, dopo un dibattito con Zhores Alferov, premio Nobel per la fisica del 2000. Il tutto a riprova del fatto che le facce della matematica sono multiformi, e che essa trascende qualunque confine nazionale o culturale.
Il curatore scientifico del Festival è Piergiorgio Odifreddi.

Autore: Daniele

Ho insegnato matematica e scienze alle medie a Genova, Addis Abeba e Barcellona. Mi piace scovare giochi didattici dedicati alla matematica. Io e Luvi abbiamo viaggiato in Europa, India, Tibet, Nepal, Cina, Australia, Indonesia, Birmania, Tailandia, Sri Lanka, Perù, Messico, Guatemala, Belize, Etiopia, Marocco, Egitto, Congo, Ruanda, Mali, Costa d'Avorio, Togo, Ghana e qualche altro posto. Mi trovi su Instagram

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