Con questa animazione interattiva è possibile visualizzare il movimento, dal punto di vista geocentrico, del sole e della luna.
Quando ho chiesto ai miei alunni di descrivere il movimento (apparente) del sole nel cielo, mi sono stupito nel constatare le loro difficoltà nel rispondere correttamente.
Con questo strumento è possibile simulare sia la data che la posizione dell’osservatore sulla Terra.
In tal modo si capirà perché il sole sorge più tardi d’inverno o perché salga rapidamente allo zenit se ci troviamo vicini all’equatore.
Scoprite voi stessi, spostandovi con il mouse, tutte le molte informazioni nascoste.
Il filmato seguente illustra dal vivo l’uso di Sun Moon Scope.
Precisamente occhi puntati verso il radiante giusto, quel punto dal quale sembrano provenire le meteore chiamate Perseidi. Tale radiante si trova poco sotto la costellazione di Cassiopea, a nord est.
L’orbita terrestre attraverserà questo sciame originato della cometa Swift-Tuttle, che si avvicina alla terra ogni 134 anni circa.
Il nome di questo sciame meteorico deriva dal fatto che il radiante, ovvero il punto dal quale sembrano provenire tutte le scie, è collocato all’interno della costellazione di Perseo.
L’astronomo italiano Giovanni Virginio Schiaparelli scoprì il legame delle Perseidi con la cometa Swift-Tuttle: Schiaparelli nel 1866, a seguito del passaggio al perielio della cometa del 1862, comprese che gli sciami meteorici provenivano dalle comete.
La velocità con cui le Perseidi impattano l’atmosfera terrestre è pari a circa 59 km/s e si disintegrano nella mesosfera ad altitudini tra i 50 e 95 km.
Molti sono i siti dedicati a questo spettacolo annuale, qui sotto un vero e proprio trailer che annuncia enfaticamente quello di quest’anno. Buona visione!