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Wink, creare presentazioni e tutorial, facilmente e gratuitamente

wink

Esistono molti software, sia commerciali che gratuiti, adatti alla produzione di un tutorial.

Abbiamo già parlato di CamStudio, molto efficace nel filmare tutto quello che avviene sul nostro schermo.

Il problema è che se mentre filmiamo ci dimentichiamo un passaggio oppure clicchiamo nel posto sbagliato CamStudio registra tutto, anche le pause di riflessione e gli errori per cui, se il risultato finale non ci convince, siamo costretti a ricominciare da capo.

Wink invece registra solo i fotogrammi necessari! Ma come fa a sapere quali sono?

Semplice: Wink scatta una foto solo quando si clicca con il mouse o si usa la tastiera!

Il risultato è un filmato flash fluido e compatto, facile da rielaborare per poter aggiungere note, frecce e anche commenti sonori.

Queste le sue caratteristiche principali:

  • Freeware: Distribuito come freeware per lavoro o per uso personale. Tuttavia, se si desidera ridistribuire Wink, è necessario avere il permesso dell’autore.
  • Multipiattaforma: Disponibile per tutte le versioni di Windows e di Linux.
  • Audio: Registra la voce mentre si crea il tutorial.
  • Formati di Input: Cattura schermate dal proprio PC, o utilizza immagini di BMP / JPG / PNG / TIFF / GIF.
  • Formati di output: Macromedia Flash, Standalone EXE, PDF, PostScript, HTML.
  • Supporto multilingue: in inglese, francese, tedesco, italiano, danese, spagnolo, serbo, giapponese, portoghese brasiliano e semplificato / cinese tradizionale.
  • Smart Capture Tools: Cattura schermate automaticamente mentre si usa il PC, quando si usa il mouse o la tastiera (grande risparmio di tempo e visualizzazione fluida).
  • Prestazioni / Qualità: Crea presentazioni Flash compresse (pochi KB) ideale per l’utilizzo sul web.

Qui un esempio di tutorial creato con Wink.

Prova scritta di matematica, Scuola media italiana di Barcellona, Catalogna, Spagna

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Questi sono i quattro quesiti proposti agli studenti della Scuola Media Italiana di Barcellona, Catalogna, Spagna, per l’esame di licenza media.

Le scuole italiane all’estero, almeno per quest’anno, non hanno dovuto affrontare le prove INVALSI, ai ragazzi sono bastate le loro cinque prove scritte di:

italiano, matematica, inglese, spagnolo e catalano

 

Anno scolastico 2007/2008

PROVA SCRITTA DI MATEMATICA 16 GIUGNO 2008

Quesito 1

  • In un sistema di riferimento cartesiano ortogonale (u = 1 cm) segna i punti A (2;1), B(5; 1), C(5; 3), D(2; 3) e congiungili nell’ordine.
  • Descrivi il quadrilatero ABCD e calcolane area e perimetro.
  • Scrivi le coordinate dei vertici A’B’C’D’, trasformato di ABCD nella isometria di vettore V ( -3 ; -4 )
  • Disegna la retta di equazione y = 2 x – 1 e verifica graficamente ed analiticamente che passa per il vertice D e per il punto E (3; 5). Calcola il rapporto tra le aree del triangolo AEB e il quadrilatero ABCD.

Quesito 2
Un prisma ha per base un trapezio isoscele di area 96 cm2 ed è alto 18 cm.

  • Calcola il suo volume e il suo peso, supponendolo di legno (ps = 0,75).
  • Verifica se il triplo della radice della seguente equazione è uguale alla misura in cm dell’altezza del prisma.

 

 

  • L’altezza del trapezio è di 8 cm, mentre il rapporto delle basi è di 3 / 5 . Calcola il perimetro del trapezio.
  • Trova l’area della superficie del prisma.

Quesito 3

 

  • Un treno parte alle 8 e, dopo un viaggio di 600 km, arriva a destinazione alle 13. Qual è stata la velocità media?
  • Scrivi la legge che esprime lo spazio percorso dal treno in funzione del tempo impiegato, supposta costante la sua velocità e rappresentala graficamente. Di che tipo è la legge?
  • Un secondo treno parte alle 10 e percorre lo stesso itinerario alla velocità media di 160 km/h. A che ora arriva?
  • Mantenendo stavolta fisso il percorso di 600 km, scrivi la legge con cui varia la velocità in funzione del tempo, rappresentala graficamente ed indica che tipo di grafico ottieni, nonché di che tipo di relazione di tratta.


Quesito 4

Relativamente alla loro zona di residenza, gli abitanti della Lombardia possono essere così ripartiti: il 67% vive in pianura, il 14% in montagna, il 10% in collina, il 9% nei capoluoghi.

  • Supponendo che la popolazione lombarda conti complessivamente 5 milioni di abitanti, costruisci la tabella di frequenza.
  • Disegna un istogramma che rappresenti la distribuzione di frequenza definita al punto precedente.
  • Tra moda, media e mediana qual è l’unico valore significativo che può essere determinato in questo caso e perché?
  • Scegliendo a caso una persona residente in Lombardia, qual è la probabilità che:

a) viva in pianura;

b) viva in montagna o in collina;

c) non viva in un capoluogo.