Sei interessato allo scambio di Learning Object?
L’idea alla base del progetto SLOOP è quella di trasferire la filosofia del movimento del Free/OpenSource Software al campo dei contenuti didattici per l’eLearning.
Queste sono le finalità di SLOOP:
Il progetto SLOOP è finalizzato a promuovere e agevolare il ricorso – da parte di scuole, college, università, centri di formazione professionale, di singoli docenti/formatori e in genere di tutti coloro che intervengono nella progettazione ed erogazione del percorso formativo – all’integrazione della formazione in rete e della formazione sul lavoro con la formazione in presenza.
Tale integrazione, infatti, permette di migliorare l’efficacia dell’intervento formativo aumentando le possibilità di personalizzazione e individualizzazione dei percorsi, ampliando le possibilità di sostenere l’apprendimento attraverso materiali didattici in rete e rapporti con il docente/tutor e con il gruppo dei pari senza vincoli di tempo e di spazio.
Per raggiungere tale scopo il progetto si propone:
- la definizione di un modello di Learning Object rispondente a standard internazionali (caratteristiche pedagogiche e tecniche, metadati),
- la realizzazione di un management system per la produzione, modifica, utilizzo di Free LO
- la produzione di collezioni di LO utili agli insegnanti per la propria formazione professionale e per predisporre percorsi in rete per i propri studenti.
Il progetto, con questo, intende contribuire, in particolare, alla realizzazione del settimo punto della Dichiarazione di Copenhagen: “Dedicare una maggior attenzione ai bisogni di apprendimento di insegnanti e formatori che operano nel settore dell’istruzione e della formazione professionale”.
Il progetto risponde ai seguenti bisogni esistenti in ambito scolastico:
- valorizzare le competenze peda-gogiche acquiste nella formazione in presenza trasferendone le buone prassi alla formazione in rete (importanza del sistema relazionale e del gruppo dei pari, importanza di metodologie didattiche quali il learning by doing, il learning by playing, l’apprendimento collaborativo);
- rendere sostenibile il ricorso alla formazione in rete mettendo a disposizione un ambiente di produzione, archiviazione, utilizzo di LO, liberamente utilizzabili e modificabili secondo il modello collaborativo del Free/OpenSource Software: “people use it, people adapt it, people fix bugs”,
- fornire a docenti/formatori nuove competenze pedagogiche e tecniche per la produzione di Learning Object e per la progettazione ed erogazione di percorsi formativi in rete basati su LO; competenze relative, in particolare:
– alla produzione di LO sulla base degli standard internazionali emergenti da organismi e progetti quali ARIADNE, IEEE, ADL, …,
– all’impiego della multimedialità nella produzione di LO che sfruttino appieno le potenzialità della banda larga,
– all’utilizzo di LO nella progettazione/realizzazione di percorsi formativi in rete; - fornire a docenti/formatori nuove competenze relative alla progetta-zione e gestione di percorsi formativi sul lavoro e al riconoscimento delle competenze acquisite in ambiti non formali e informali.
Quindi non solo un contenitore di materiali, ma anche uno spazio dove condividere esperienze di utilizzo dei vari Learning Object (LO).